Salento: 5 cose che affascinano ogni turista

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Salento: 5 cose che affascinano ogni turista

5 cose che affascinano il turista

Da buon salentino a volte non faccio caso alle bellezze della mia terra e spesso, mentre cammino, guardo avanti e non presto attenzione ai luoghi, alla natura e anche alle piccole cose a cui ormai forse un po’ tutti siamo abituati e diamo per scontate, ma che invece sono apprezzate da turisti e visitatori. Per questo motivo abbiamo stilato una piccola lista di 5 cose del Salento che affascinano i turisti. Scopriamole insieme.

Naturalmente le bellezze e le particolarità del Salento non sono così poche e probabilmente a questo articolo ne seguiranno tanti altri simili, con nuovi luoghi e nuove curiosità. Per ora, leggiamo le prime 5:

  • Lo Sciamano di Porto Badisco

5 cose che affascinano il turistaSe non fosse così bello, misterioso, quasi enigmatico e soprattutto inconfondibile, forse non lo avremmo scelto come logo di Salento da Scoprire. E invece è così, e vive nella Grotta dei Cervi  di Porto Badiscodi cui abbiamo già parlato in un articolo, a circa 6 chilometri da Otranto, nel versante adriatico del Salento.

La grotta era abitata dall’uomo preistorico, tant’è che si contano circa 3000 pittogrammi al suo interno e un numero ancor più elevato di graffiti, tutti concentrati in un’unica stanza. Molti sono facili da interpretare, poiché descrivono azioni quotidiane, di caccia, agricoltura, pesca. Altri invece hanno avuto bisogno dell’intervento di studiosi ed esperti per poter essere compresi. E poi c’è lui, lo Sciamano, chiamato così per le sue sembianze, che però non hanno nulla di certo, perché non è mai stato interpretato in modo univoco. C’è chi, infatti, crede che si tratti di una scimmietta e non di uno sciamano.

Si trova nel corridoio 2 della grotta e pare proprio che questo pittogramma sia unico al mondo. Inizialmente, alcuni studiosi pensavano fosse uno sciamano danzante, magari ritratto durante uno dei sui riti. Indizio principale che faceva dedurre ciò è la forma umana con una sorta di corona in testa. Successivamente però, altri hanno dedotto fosse una scimmietta e non più uno sciamano per via della presunta coda posta dietro .

Ancora oggi non si ha una risposta certa, quello che sappiamo, però, è che questa figura è entrata nell’immaginario collettivo dei salentini, tanto da diventare quasi il simbolo Salento e delle sue tradizioni coreutico-musicali, in particolare del Tarantismo.

Secondo una teoria di carattere mitico-religioso, l’immagine rappresenterebbe una figura divina legata alla Madre Terra e quei due “riccioli” posti al di sotto delle gambe, si pensava fossero due serpentelli legati a un’altra divinità.

5 cose che affascinano il turista

Ma quello che stupisce di più è un’altra teoria, quella secondo cui l’immagine non fosse altro che una cartina geografica stilizzata, una delle prime disegnate. La testa, infatti, potrebbe rappresentare il punto da cui sorge il sole, la coda raffigurerebbe le onde del mare e il corpo la costa.

  • Le bagnarole di Santa Maria di Leuca

Meritano un posto nella nostra prima lista delle 5 cose del Salento che affascinano i turisti sicuramente anche queste meraviglie, che possiamo ancora ammirare, se passiamo da Leuca.

5 cose che affascinano il turistaLe bagnarole, nell’Ottocento, erano una sorta di camerini in pietra, che nascondevano internamente una vasca, scavata nella roccia e collegata direttamente al mare. A che servivano? Semplice, a proteggere le famiglie nobili dai raggi solari, durante il bagno.

Sembra assurdo, vero? Eppure il periodo della Belle Epoque ci ha regalato aneddoti come questo, che, se ci pensiamo bene, non sono poi così tanto assurdi, se pensiamo che in quel tempo un viso abbronzato non era per niente simbolo di bellezza ed eleganza. Ogni bagnarola, a Santa Maria di Leuca, aveva il colore della villa a cui apparteneva, in modo da renderne chiaro fin da subito il proprietario.

  • La cava di Bauxite

La cava di bauxite di Otranto probabilmente è molto più conosciuta. Tuttavia, provate a chiedere a un turista che la vede per la prima volta.

cava di bauxite

(foto: Daniela Ciurlia)

Questo giacimento di bauxite fu scoperto negli anni 40, grazie al ritrovamento casuale di un grosso minerale. La cava è una tappa fissa per chiunque venga in vacanza qui nel Salento, ed è anche uno dei luoghi più fotografati, per il gioco di colori unico che offre, soprattutto in determinati momenti della giornata. Il colore dell’acqua crea un contrasto suggestivo con le pareti rocciose circostanti, che brillano di un bel rosso intenso.

La vegetazione tutta intorno fa la sua parte, e funge quasi da cornice a tutto lo spettacolo che la natura offre ogni giorno, gratis, senza chiedere nulla in cambio. La cava di bauxite è una miniera a cielo aperto vicinissima al mare, raggiungibile grazie a un sentierino sterrato, anche a piedi.

  • La Grotta della Poesia

Tra le 10 piscine naturali più belle al mondo, oggi, la Grotta della Poesia è letteralmente presa d’assalto da turisti e salentini incantanti dalla prestante bellezza e dal retroscena romantico che essa nasconde e che non tutti conoscono.

Situata a Roca, tratto di costa delle marine di Melendugno, è una piscina naturale che tutto il mondo ci invidia, anche per la sua storia.

5 cose che affascinano il turistaSi narra, infatti, che una bellissima principessa amasse fare il bagno nelle acque salutifere della grotta e che la sua bellezza fosse cosi travolgente che la voce si sparse ben presto in tutta la Puglia. Fu così che tanti poeti, provenienti da tutto il Sud Italia, decisero di riunirsi in quel luogo per dedicargli i versi più ispirati. Si scrisse di tutto, la sua bellezza era stata accostata a quella delle principesse orientali, alle regine del nord, addirittura anche alle ninfe. Su di lei si scrisse cosi tanto che ancora oggi questo luogo è conosciuto proprio come Grotta della Poesia.

  • I Laghi Alimini

Volete trascorrere un’esperienza nel Salento all’insegna del relax? Siete nel posto giusto: Laghi Alimini!

Situati a circa 8km da Otranto, sono formati da due bacini chiamati Alimini Grande e Alimini Piccolo, il primo composto da acqua salata e l’altro d’acqua dolce. Insieme costituiscono uno degli elementi naturalistici più preziosi di tutto il territorio salentino.

5 cose che affascinano il turistaCircondati dalla natura, i Laghi Alimini offrono, come abbiamo detto, un’esperienza unica, da vivere con chiunque, in famiglia o con gli amici. Sono il giusto compromesso tra relax e natura.

Qui la zona non è balneare, ma rappresenta un luogo molto interessante per chi vuole osservare lo splendore della natura; essendo una zona paludosa, infatti, si possono ammirare i flussi degli uccelli migratori.

La loro particolarità? Si possono visitare in vari modi: a piedi, in bici, a cavallo e perché no? Anche in canoa. A voi la scelta! E se cambiaste idea e aveste voglia di un bel bagno al mare? la soluzione è a due passi da voi e si chiama: Baia dei Turchi, ma questo merita un articolo a parte.

Fantastici, vero? E pensare che è solo la prima lista delle 5 cose che affascinano i turisti in visita nel Salento. Ce ne sono ancora tantissime, ma tranquilli, le troveremo tutte!

Dio benedica il Salento! 

 

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